In questo articolo tratteremo le regole di redazione di un verbale di consiglio direttivo, ed in particolare il contenuto formale ed essenziale di questo documento. Ricordiamo che con il gestionale per associazioni Assimplo, potete facilmente gestire la vostra associazione, preparare i verbali, tenere la contabilità, comunicare con i vostri associati, tramite mail e app mobile, ed informarli sulle attività associative.
Regole per la riunione del consiglio direttivo
Il consiglio direttivo, che è l’organo esecutivo e decisionale dell’associazione, solitamente si riunisce una volta al mese o ogni due mesi (o secondo quanto previsto dallo statuto associativo). Solitamente decide su tutte le materie che non sono riservate dallo statuto all'assemblea dei soci, come ad esempio le attività o le iniziative da organizzare, le spese da approvare, la conferma di collaborazioni con soci ed esterni, la stipula di contratti ecc.....
Le riunioni del Consiglio Direttivo sono presiedute dal Presidente o in sua assenza da un membro del Consiglio Direttivo. Le sedute sono valide quando sia presente la maggioranza dei componenti e le deliberazioni sono prese a maggioranza semplice dei presenti. Solitamente, vista l’esiguità numerica delle riunioni, non è ammesso il voto per delega.
Il Consiglio Direttivo si riunisce su convocazione del Presidente o quando ne faccia richiesta almeno metà dei componenti (o 1/3 a seconda di quanto previsto nello statuto).
Le riunioni del consiglio direttivo devono sempre risultare da apposito verbale da cui risulti l’ordine del giorno, le votazioni e la descrizione delle deliberazioni adottate.
Regola per la redazione del verbale di consiglio direttivo
Il verbale dovrà essere sempre firmato da tutti i consiglieri presenti e non solo dal segretario e dal presidente.
Se previsto dallo statuto associativo, la riunione potrà tenersi anche a distanza tramite mezzi telematici, che comunque permettano il riconoscimento dei partecipati e rendano palesi le votazioni.
Il verbale dovrà citare il giorno e il luogo della riunione, i nominativi dei partecipanti, la descrizione dell’ordine del giorno (cioè degli argomenti da sottoporre al voto dei consiglieri), l’andamento della discussione, ed infine il risultato delle deliberazioni.
Il verbale dovrà essere sempre stampato e firmato. Dovrà inoltre essere conservato presso la sede legale dell’associazione. Consigliamo la stampa e la firma del verbale anche quando la riunione si svolge a distanza, tramite mezzi telematici.
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